IL DIBATTITO PUBBLICO
Che cos’è
Il dibattito ha lo scopo di presentare al pubblico il progetto del quadruplicamento della tratta ferroviaria Bologna – Castel Bolognese Riolo Terme e di raccogliere osservazioni e proposte per consentire al proponente dell’opera, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), di valutare e migliorare la progettazione e programmazione dell’intervento.
Il dibattito è aperto alle amministrazioni statali, alle regioni e agli altri enti territoriali interessati dall’opera, nonché ai portatori di interesse diffusi costituiti in associazioni o comitati che, in ragione degli scopi statuari, sono interessati dall’intervento.
Il dibattito è organizzato affinché i portatori e le portatrici di interesse possano ricevere un’informazione completa sul progetto, chiedere e ottenere chiarimenti, indicare criticità o temi da approfondire, e proporre soluzioni migliorative.
Come si svolge
Il dibattito si apre l’8 maggio 2024, con la pubblicazione sul sito di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) della Relazione di progetto contenente il progetto dell’opera e l’analisi di fattibilità delle alternative progettuali e termina il 6 settembre 2024 con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte del responsabile del dibattito pubblico.
Sono previsti quattro incontri pubblici e tre tavoli tecnico/istituzionali finalizzati a presentare le ragioni e le caratteristiche della proposta e a raccogliere osservazioni e nuove soluzioni sui temi rilevanti del progetto.
Si può prendere parte al dibattito in varie forme:
- partecipando attivamente agli incontri, online e/o in presenza (a seconda di specifiche esigenze);
- consultando questo sito web, dove è possibile trovare informazioni di dettaglio sull’intervento e inviare richieste di chiarimento;
- presentando suggerimenti e proposte che saranno caricati su questo sito nella sezione “Osservazioni”.
Chi lo gestisce
Il processo è progettato e condotto dal responsabile del dibattito pubblico (articolo 40 del D.LGS 36/2023), che ha il compito di favorire la partecipazione del pubblico, raccogliere osservazioni e proposte sul progetto, gestire gli strumenti di comunicazione e informazione pubblica e redigere la Relazione conclusiva.
Come si conclude
Il dibattito pubblico si conclude con la presentazione, da parte del responsabile del dibattito pubblico, della Relazione conclusiva, che viene inviata al proponente dell’opera, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per la valutazione degli esiti e delle osservazioni raccolte nel corso del dibattito stesso.
La Relazione conclusiva contiene:
- la descrizione delle attività svolte nel corso del dibattito pubblico, inclusi il numero degli incontri e dei partecipanti, le modalità di gestione e l’andamento degli stessi, gli strumenti di comunicazione utilizzati, le statistiche di accesso e consultazione del sito internet del dibattito pubblico;
- la sintesi imparziale, trasparente e oggettiva dei temi, delle posizioni e delle proposte emersi nel corso del dibattito;
- l’esposizione delle questioni aperte e maggiormente problematiche rispetto alle quali si chiede al proponente di prendere posizione nel Documento conclusivo.
Il Documento conclusivo redatto dal proponente dell’opera, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), e pubblicato sul suo sito entro i due mesi successivi dalla ricezione della Relazione conclusiva del responsabile del dibattito pubblico, conterrà quindi la valutazione dei risultati e delle proposte emerse nel corso del dibattito, evidenziando la volontà o meno di realizzare l’intervento, le eventuali modifiche da apportare al progetto e le ragioni che hanno condotto a non accogliere eventuali proposte.
I tempi
Il dibattito pubblico, come da normativa, si conclude entro 120 giorni dalla pubblicazione della Relazione di progetto. Le amministrazioni statali e locali interessate dall’opera e i portatori di interesse hanno la possibilità di presentare osservazioni e proposte entro 60 giorni dalla pubblicazione dall’avvio del dibattito pubblico.
Il proponente dell’opera
Il dibattito pubblico è stato indetto da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che contribuisce attivamente alla sua realizzazione, come previsto dalla normativa in materia.
In particolare, le figure coinvolte sono:
- Chiara De Gregorio, RFI, Direzione Investimenti Area Centro, soggetto titolare del potere di indire il dibattito pubblico;
- Salvatore De Rinaldis, RFI – Direzione Investimenti Area Centro, Progetti Bologna, soggetto titolare del potere di spesa, che nomina il responsabile del dibattito pubblico;
- Andrea Pillon, responsabile del dibattito pubblico.
Il responsabile del dibattito pubblico
Il dibattito pubblico è coordinato da Andrea Pillon, esperto di dibattito pubblico, nell’ambito del gruppo di lavoro formato da Avventura Urbana S.r.l., società selezionata dal proponente dell’opera attraverso una gara di evidenza pubblica.
Il responsabile è supportato da una struttura tecnica operativa, composta da: Gaia Volpe (Avventura Urbana S.r.l.); Francesca Damonte (Avventura Urbana S.r.l.); Luca Ferracuti (Avventura Urbana S.r.l.; Alessandro Talarico (Avventura Urbana S.r.l.).